COVID-19 e onere della prova

Di peculiare interesse è la questione relativa agli effetti del rispetto delle misure di contenimento per l’emergenza COVID-19 sui contratti, con particolare riguardo all’onere della prova che deve assolvere la parte che invoca l’eccessiva onerosità sopravvenuta durante l’esecuzione del rapporto contrattuale per giustificare la sospensione dell’obbligo di pagamento di cui è gravata.

Scuola: servizi non erogati e obblighi del genitore

In fase di decompressione delle misure restrittive e di ripresa generale delle attività, è utile focalizzarsi sulle ricadute di quanto accaduto e in parte tuttora in corso in termini di obbligazioni e adempimenti contrattuali che lo stato di pandemia ha reso ingiustificato richiedere.

COVID-19 e contratti di fornitura o appalto. Come comportarsi?

Tra le misure adottate dal Governo con il D.L. “Cura Italia” (D.L. n. 18/2020) nulla figura in merito ai contratti di fornitura o appalto colpiti dalle restrizioni, i quali rimangono, per così dire, in un limbo che – allo stato – terminerà solo con la ripresa delle attività.

Antiriciclaggio: nessuno sconto sulle sanzioni per gli assegni senza clausola “non trasferibile”

Non sono state approvate le norme che avrebbero modificato il regime sanzionatorio previsto per la violazione dell’art. 49, comma V, D. Lgs. n. 231/2007, che impone l’apposizione della clausola di non trasferibilità per assegni bancari e postali di importo pari o superiore a mille Euro.